"... poi però ci sta proprio un bel giretto da Zara!"

Credo che il mio profondo disappunto e disgusto verso Zara, H&M, Berska, Mango (e quant'altro) nasca dal fatto che ogni volta che vado a Milano c'è sempre qualcuno che aggiunge "... poi però ci sta proprio un bel giretto da Zara!" . NooooooooooH! Ovviamente non mi rifiuto di entrare, do addirittura un'occhiata in giro. Poi però mi accascio sul primo gradino/poltrona/mensola che trovo, in attesa che le amiche affrontino la fila per i camerini. In questo periodo ci sono ottime alternative, ne propongo qualcuna (con relative fotografie ehehe)(ps: le recensioni non sono a cura d un critico, abbiate pietà): Fino al 9 maggio (affrettatevi!) é su 3 sedi: Milano, Bergamo e Lissone. A Milano si trova alla Rotonda della Besana. Direi che ne vale la pena, un pò per la Rotonda in sè che non avevo mai visto e mi è piaciuta proprio, un'oasi isolata dal traffico. La mostra è imperdibile se come me in quegli anni non si era ancora nati, ben allestita. Vale la pena andarci per 2 motivi: ascoltare il disco di Mina e parlare con la custode! ahah Photobucket Photobucket Photobucket Photobucket Photobucket
  • Goya e il mondo moderno
Fino al 27 giugno a Palazzo Reale Goya non è "my cup of tea", però il percorso che unisce le sue opere a quelle di pittori moderni che si sono ispirati a lui è molto interessante e ben articolato. PhotobucketNiente foto all'interno, se non alla mostra "Libri d'artista" (è il primo manifesto a sinistra appeso alla facciata). Photobucket Photobucket
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  • Gillo Dorfles - L'avanguardia tradita
Sede a Palazzo Reale Con tutto il rispetto per il sig. Dorfles, passerei alla mostra successiva.
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  • Roy Lichtenstein - Meditations on Art
In Triennale fino al 30 Maggio 2010. Non apprezzo particolarmente il suo lavoro, non è tra i miei preferiti ma la mostra è notevole. Tante opere suddivise secondo periodi, ben esposte. Se si ha tempo sempre in Triennale sarà aperta per qualche settimana (fino al 2 Maggio) la mostra L'estetica del sapore - un'arte giapponese, non ho avuto tempo di andare ma dalla descrizione sembra interessante. Photobucket Photobucket Photobucket Photobucket
  • In ultimo, un salto allo showroom della Cassina, così, per illudersi di poter possedere qualcosa.
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5 commenti:

cristina ha detto...

è il cactus che desideri? Pensa che è opera di un docente di architettura qui dove abito io, a Torino. Spesso viene affittato da alcuni negozi per le vetrine (ovviamente una copia). Ti suggerisco di aprire un'attività qui e poi farlo magicamente sparire ;)

Anonimo ha detto...

Io vado volentieri sia alle mostre e affini sia da Zara. Ma da Zara sola o esclusivamente con il buongusto vivente che è mia mamma. Lo shopping (ovvia utilizziamo qsto termine anglofono così in voga) non si fa subire agli altri!!! Alle mostre invece trascino tutti, un pò di cultura non fa mai male a nessuno.

sioux ha detto...

wow che girone che avete fatto! super interessante, grazie per questo bel reportage!

Saretta ha detto...

Ho in programma di andare a vedere Roy Lichtenstein e Goya, peccato che ho amici non amanti dell'arte... ci vado da sola, che è meglio :)

Anonimo ha detto...

Dipende dalle persone che trovi. Pensa che per me è il contrario, ovvero che la mia frase ricorrente è "ma oggi ci starebbe proprio bene un giretto a Brera"...
la risposta può essere una sorta di urlo di munch generalizzato, come anche apparentemente tacita con quel "tonfo" in sottofondo :D

Charlie

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C. P. Scott